Ippica, le corse di sabato all’Arcoveggio

A poco meno di un mese dall’ultimo appuntamento, torna il sabato bolognese alle corse, manche unica ed ormai inusuale che comunque garantisce un’eccellente proposta tecnica non disgiunta da spunti di colore: per coniugare il tutto in un pomeriggio all’insegna dello spettacolo e del divertimento.Le sette corse in programma riportano alla memoria personaggi e situazioni del celebre film Febbre da Cavallo, il capolavoro di Steno che narra situazioni al limite del paradosso inerenti al mondo dell’ippica e dei suoi appassionati frequentatori, con il clou dedicato al cult movie edito nel 1976 che sarà riservato a soggetti di 4 anni, in otto al via, impegnati sula distanza del miglio. Pronostico dalla difficile stesura in questa sesta corsa del convegno, per l’equilibrio tattico figlio di una eccelsa qualità in tutti gli otto partecipanti, con il sorteggio a favorire le doti velocistiche di Uma Laumar, scuola Zanetti e mani d’oro di Andrea Farolfi, e della diligente Ulena Gual, inviata di Holger Ehlert con Davide Nuti nei panni dell’interprete, senza dimenticare che Us And Them ha frequentato con profitto compagnie di analoga caratura e che Ustromar porta in dote coraggio e la forma al top che caratterizza tutti gli allievi di Lorenzo Baldi.
Apertura di pomeriggio nel nome di Manzotin, “er macellaro”, con i gentleman in pista per la seconda delle tre eliminatorie del Campionato nazionale di categoria, un miglio dal ridotto campo partenti, come peraltro la manche precedente e la successiva, che avrà in Us Open e Matteo Zaccherini i plebiscitari favoriti sulla palermitana Ursula Fb e Filippo Monti., mentre il celebrato Michele Canali interpreterà Ungaretti Ors mirando verosimilmente al podio.
Tre anni dall’eccellente curriculum alla seconda, con Vaucher e Davide Nuti ad inscenare match a suon di parziali contro Vagabond Bi e Verduzzo Mdm.
Tempo di sentenze alla terza corsa, Premio Mandrake, ultima manche del Campionato Gentlemen e prova decisiva per stabilire i due nominativi per la Finale di fine anno, con gli anziani in pista e Filippo Monti ad inseguire l’agognato pass grazie alle indubbie chance di Rio di Mazval, mentre per Osiride Ron e Michela Rossi il ristretto numero di partecipanti rappresenta il viatico ideale per ambire al podio assieme a Rivelino, scelta obbligata per Zaccherini.
Poi, handicap sulla media distanza che vedrà Naxos e Maurizio Cheli scattare al comando ed i compagni di nastro Titorea Jet e Robin Hood Om pressare sin dalle prime battute ed anticipare la probabile risalita del decaduto Lotar Bi, al rientro dopo lungo sosta e ancora in fase di rodaggio. Ancora nastri alla quinta, con i tre anni sottoposti all’impegnativo test sulla media distanza dedicato a Jean Louis Rossini, il driver francese di antica memoria che nel film venne rapito e sostituito per truffaldini motivi: qui, il pronostico diventa esercizio difficile ma Volver As torna in Emilia con la indefessa fiducia di Valter Zanetti e l’interpretazione del fido Andrea Farolfi, mentre Vento Del Brenta, Valpicetto Jet e Victorious Fi ambiscono legittimamente al podio.
In chiusura, velocisti di vaglia in scena e progetti di fuga per Sacro Jet Zanca, mentre Turkana e Ronaldihno Tres entreranno in scena nella fasi tipiche ben sostenuti da Lorenzo Baldi e dal rientrante, dopo lunga assenza, Marco Volpato.
Prossime riunioni di corse: giovedì 18 ore 15.30; domenica 21 ore 15.00 corse e “Pompieropoli”, bambini pompieri per un giorno con i Vigili del Fuoco, omaggi Algida.

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