Meno 79 giornate di corse per il trotto. Meno 46 giornate di corse per il galoppo. In totale quindi meno 125 giornate e due ippodromi al momento chiusi: Livorno e Palermo”. Così il Coordinamento Ippodromi commenta il calendario delle corse ippiche maggio-dicembre 2017 stilato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. “A questo poi si aggiunge la riduzione del numero delle corse per giornata sceso da 8 a 7 per il trotto e da 7 a 6 per il galoppo – prosegue la nota -. Quindi è del tutto evidente la grave contrazione dell’attività: sempre meno giornate, meno corse, meno cavalli, meno ippodromi ed ovviamente meno scommettitori ed infatti le scommesse registrano un altro meno 17 percento rispetto allo scorso anno e solo in tre mesi, sono entrati nelle casse dello Stato 4 milioni in meno. Con le parole ‘tagli’ e ‘meno’ non potrà mai esserci ‘sviluppo’ e ‘ripresa’. Da tempo chiediamo la costituzione di un tavolo di lavoro per puntare al rilancio del settore e quindi, visti anche questi risultati, rinnoviamo la richiesta. Solo in quella sede e con il confronto e con il supporto di tutta la filiera, forse, si potrà trovare la strada per uscire dalla crisi e riportare l’ippica nazionale ai livelli che merita, sia in ambito agricolo, come ricordato recentemente dalla Commissione Agricoltura della Camera ed anche come un grande sport”.
