L’impegno Asi per il sociale tocca, durante Cavalli a Roma, alcuni punti sensibili che trovano nel mondo equestre spazio e opportunità: è ormai noto come la vicinanza con il cavallo faciliti processi di inserimento sociale che si sono “inceppati” lungo il percorso delle persone, per problemi di salute o di disagio sociale.
Tra le iniziative che Asi porta in Fiera, merita uno spazio a sé “Io ci sto dentro”, il bell’esperimento di integrazione che nella tre giorni equestre impegnerà detenuti ed ex detenuti di diversi istituti penitenziari del Lazio, per una proposta che attraverso il lavoro riporta nella società persone altrimenti escluse.
Reso possibile grazie alla sinergia tra Ente Nuova Fiera di Roma e Asi Progetto Carcere, “Io ci sto dentro” ha ricevuto il patrocinio del Garante per i detenuti di Roma Capitale, dott. Pegorari, e ha incontrato l’adesione di molti degli ospiti delle case circondariali: in Fiera, supervisionati da operatori sociali, saranno incaricati della viabilità interna e dell’assistenza fuori campo nelle varie arene equestri. L’iniziativa coltiva la volontà di reinserimento dei detenuti e la capacità di accoglienza del “mondo di fuori”, creando un’occasione di incontro nello spazio della Fiera. Aperta per vocazione a tutti e ricca di stimoli, la Fiera è infatti un luogo neutro, in cui i (pre)giudizi sono azzerati. Non importa chi tu sia o cosa tu abbia fatto: se contribuisci a realizzare la Fiera – come visitatore, espositore, addetto – diventi a pieno diritto un suo cittadino. E ritrovi la strada per essere cittadino del mondo.